A TORINO VENDUTO HOTEL INESISTENTE
Come nel film "Toto' truffa" una banda,, "lavorando" tra l'Italia e l'Olanda, ha venduto un albergo inesistente e incassato 208mila euro come anticipo dei 10 milioni di euro pattuiti. A scoprire la truffa e' stata la polizia ferroviaria di Torino. Durante un controllo su un treno in partenza dal capoluogo piemontese per Roma gli agenti hanno fermato un 19enne con documenti di identita' falsi e nella borsa 37ila e 500 euro in contanti. Il ragazzo nato a Milano, ma di origine slava, secondo le indagini, aveva appena messo a segno in un lussuoso albergo di Torino una truffa ai danni di due bolognesi. Da ulteriori accertamenti gli agenti della Polfer hanno appurato che il giovane faceva parte di una banda di truffatori che le vittime del raggiro avevano contattato per il tramite di un'agenzia immobiliare di Bologna, non distante dall'ufficio di uno dei due truffati. Nei mesi scorsi c'erano gia' stati alcuni incontri in Olanda cui avevano partecipato diversi soggetti che si erano presentati come imprenditori per rendere piu' credibile la trattativa. "L'arresto del giovane", fa sapere la Polfer, "ha permesso di recuperare parte del denaro truffato ai due bolognesi e di sventare la truffa messa a punto in vari incontri a Torino, Bologna e Amsterdam". (AGI) - Torino, 14 agosto
